In joint venture con Candu Energy Inc. (AtkinsRéalis), Fluor Corporation, e Sargent & Lundy
Turbine a gas heavy-duty
Ansaldo Energia offre turbine a gas di classe E, F e H heavy-duty con una potenza che va da 78 a 560+ MW (ISO Power) per il Ciclo Semplice, da 120 a 800+ MW per il Ciclo Combinato e le applicazioni combinate di calore ed energia.
Tutte le turbine sono il frutto di design collaudato e alta tecnologia, e sono caratterizzate da prestazioni elevate, massima flessibilità, funzionamento affidabile a basso impatto ambientale.
Tutti i principali parametri di lavoro possono essere controllati e regolati a distanza .
Anche il sistema di controllo e le apparecchiature ausiliarie sono stati progettati per soddisfare standard ecologici sempre più rigorosi, ottimizzando al contempo i piani di manutenzione, riducendo al minimo i costi del ciclo vita e massimizzando il ritorno dell'investimento.
La straordinaria flessibilità e il basso carico ambientale consentono a queste turbine di operare come una vera e propria unità di bilanciamento, sfruttando appieno il loro ampio range di funzionamento per compensare l'intermittenza delle rinnovabili in rete.
Le turbine GT e AE possono sopportare avviamenti e arresti frequenti o essere mantenute in modalità stand-by per raggiungere rapidamente i livelli di picco. Questo le rende la soluzione ottimale per la stabilità della rete e il supporto ideale per la produzione di energia rinnovabile.
Le turbine GT36 di classe H di Ansaldo Energia sfruttano l'esperienza GT26 per garantire la massima fornitura di energia...
Per le turbine GT26, Ansaldo Energia ha sviluppato l’esclusiva tecnologia a combustione sequenziale – adottata anche dalla GT36 – che garantisce prestazioni eccezionali...
Le turbine AE94.3A di Ansaldo Energia hanno accumulato oltre 4 milioni di Ore di Esercizio Equivalenti in tutto il mondo.
COMBUSTIONE DI IDROGENO A BASSO NOX
La Combustione Sequenziale consente alle turbine a gas di Ansaldo Energia di andare al di là degli standard di mercato, e rendere possibile l’utilizzo di un elevato contenuto di Idrogeno pur mandenendosi entro i limiti di emissioni.
Quando si brucia Idrogeno, le emissioni di NOx aumentano per l’elevata velocità di combustione e l’alta temperatura della fiamma. Ciò comporta la necessità di ridurre la potenza erogata per soddisfare gli standard richiesti.
Per risolvere il problema, Ansaldo Energia ha sviluppato il sistema di combustione sequenziale, basato su due stadi complementari di combustione in serie – e lo ha introdotto nelle sue macchine GT26 e GT36.
La tecnologia di combustione sequenziale consente un turndown elevato, ampliando così la finestra di funzionamento rispetto ad altre tecnologie di combustione.
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