Calendario 2022 - Made for energy

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Novembre - Cornigliano

Nel 2017 Ansaldo Energia ha inaugurato il nuovo stabilimento produttivo di Genova Cornigliano: una vasta area per l'assemblaggio di una nuova generazione di turbine a gas giganti. Il nuovo stabilimento, che si estende su un'area di 3.500 metri quadrati, gode dell'importante vantaggio di essere situato direttamente sul mare, in modo che i macchinari di grandi dimensioni possano essere facilmente spediti verso destinazioni internazionali, evitando le numerose difficoltà logistiche associate al trasporto su strada.

L'area include quattro stazioni di assemblaggio finale allestite in configurazione modulare per soddisfare le esigenze di turbine a gas di diverse dimensioni: macchine alimentate a gas di grandi dimensioni come la GT36, la GT26 e la AE 94.3 A possono essere assemblate contemporaneamente. Due grandi gru sono in grado di sollevare fino a 200 tonnellate e un sistema di sollevamento idraulico facilita il carico sui rimorchi.

Oltre al nuovo impianto, la struttura produttiva di Ansaldo Energia si estende su 131.000 metri quadrati, suddivisi in tre aree, e ha un organico di circa 570 persone, tra impiegati e operai altamente specializzati, con un parco macchine di oltre 800 unità, di cui 130 a comando numerico.

L'area di Fegino, anch'essa ristrutturata nel 2017, è quella in cui sono realizzati i rotori delle turbine: l'impianto dispone di una cella ad alta velocità per collaudare i rotori, facendoli girare a velocità superiori a quelle di esercizio per verificare eventuali anomalie e apportare le migliorie necessarie. A Fegino sono inoltre lavorate, ispezionate e installate le palette delle turbine e sono preparati i supporti meccanici per tutte le macchine dell'azienda. Lo stabilimento dispone anche di strutture per lavori ad altissima tecnologia come l'elettroerosione e la riparazione in 3D delle palette, eseguite nel Centro riparazioni di Genova HGP (Hot Gas Path).

L'area Campi 1 è utilizzata per l'assemblaggio di turbine di medie e grandi dimensioni, per l'assemblaggio di camere di combustione e per la lavorazione dei rotori degli alternatori, incluse le operazioni di saldatura, assemblaggio e collaudo.

Infine, Campi 2 è l’area in cui si producono le barre di rame che compongono lo statore e in cui successivamente si provvede alla costruzione e all'assemblaggio finale degli statori degli alternatori. Prima di essere spediti alla destinazione finale, i generatori vengono testati in un impianto di collaudo in loco.

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