Firmato il contratto per lo sviluppo di una centrale elettrica a ciclo combinato a gas all’avanguardia presso il sito di Tiszaújváros di MVM Tisza Erőmű Ltd. L'accordo ufficiale segna l'inizio della progettazione esecutiva, degli approvvigionamenti e della costruzione "chiavi in mano" di quella che sarà la centrale elettrica di grande scala più efficiente dell'Ungheria.
Per conto del committente del progetto, i rappresentanti di MVM Tisza Erőmű, parte del Gruppo MVM, hanno firmato il contratto. Il consorzio vincitore della gara pubblica per la costruzione e la manutenzione a lungo termine delle turbine a gas è composto da due membri: il colosso energetico italiano Ansaldo Energia e il conglomerato turco Çalık Holding, i cui vertici hanno ufficialmente certificato il documento.
Alla cerimonia della firma erano presenti rappresentanti ufficiali delle Ambasciate della Repubblica di Turchia e della Repubblica Italiana, oltre a funzionari governativi. Nel suo discorso celebrativo, Csaba Lantos, Ministro dell’Energia, ha sottolineato che lo Stato ungherese sostiene lo sviluppo del settore energetico nazionale ed è impegnato a favore di soluzioni verdi e sostenibili.
“La costruzione della nuova centrale elettrica è di importanza storica, poiché negli ultimi quindici anni non è stato realizzato alcun nuovo impianto di produzione a carico di base in Ungheria. Si tratta anche di un passo cruciale per la produzione energetica nazionale, poiché contribuirà a rafforzare l’indipendenza energetica, migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento e raggiungere gli obiettivi climatici. Il nuovo impianto avrà inoltre un ruolo chiave nell'equilibrare la produzione di energia rinnovabile, sostenendo così una transizione energetica di successo.
Una volta avviata l'operatività commerciale, la centrale a ciclo combinato da 1000 megawatt (MW), composta da due unità, fornirà mediamente circa 7.500 GWh di elettricità all'anno alla rete elettrica ungherese”, ha dichiarato il Ministro.
Ahmet Çalık, Presidente di Çalık Enerji Swiss e capofila del consorzio, ha condiviso la sua visione per lo sviluppo delle relazioni commerciali in Ungheria e in Europa, e per il rafforzamento di partnership sostenibili.
“Çalık Enerji è diventata una delle principali aziende energetiche a livello mondiale, sfruttando con successo le risorse naturali al servizio delle persone per creare un futuro migliore e più sostenibile. Siamo onorati di contribuire alla sicurezza energetica dell'Ungheria e di rafforzarne l'approvvigionamento. Con il nostro team altamente qualificato, puntiamo a essere parte integrante della crescita strategica dell'Ungheria, fornendo soluzioni a lungo termine basate sulle tecnologie più avanzate.
Károly Mátrai, Amministratore Delegato del Gruppo MVM, ha sottolineato il significato locale e regionale del progetto, nonché i suoi impatti sociali ed economici:
“Il progetto della centrale a ciclo combinato di Tisza segna l’inizio di una nuova era per la produzione di energia nell'Ungheria orientale. Al posto di una centrale tradizionale dismessa, sarà realizzata una moderna capacità di generazione flessibile, in grado di adattarsi all’aumento della domanda dei consumatori e di supportare l'integrazione in rete delle fonti rinnovabili pianificate, soggette a variabilità meteorologica.
La centrale che sorgerà a Tiszaújváros — con una capacità pari a circa la metà di quella della centrale nucleare di Paks — potrà contare su connessioni esistenti alla rete elettrica, su un sistema di raffreddamento idrico e sull'accesso a gas naturale nelle vicinanze. Grazie a queste favorevoli condizioni infrastrutturali e geografiche, l'investimento non solo rafforzerà la stabilità della rete, ma darà anche nuovo impulso all'economia locale e all'occupazione. Le indagini preliminari svolte nelle comunità vicine indicano che la stragrande maggioranza dei residenti sostiene lo sviluppo, confermando l’accettazione sociale del progetto e il suo contributo alla crescita sostenibile della regione.”
Fabrizio Fabbri, Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, l’altro membro del consorzio, ha evidenziato l'importanza strategica del progetto per la sicurezza energetica e la transizione dell'Ungheria. Ha sottolineato il valore delle tecnologie innovative di Ansaldo ed espresso l'orgoglio di supportare la crescita ungherese attraverso una forte partnership internazionale:
“È un onore partecipare a un progetto di tale importanza strategica per il futuro energetico dell'Ungheria. La centrale MVM Tisza sarà la più efficiente del Paese, pronta a soddisfare la crescita e il crescente fabbisogno energetico dell'Ungheria. Questo accordo rappresenta un passo decisivo per il rafforzamento della sicurezza energetica nazionale. In Ansaldo Energia siamo orgogliosi di mettere a disposizione le nostre tecnologie più avanzate — pronte per l’utilizzo di idrogeno — combinando eccezionale affidabilità con straordinaria efficienza e flessibilità operativa”, ha dichiarato Fabrizio Fabbri.