Nel 2020 Ansaldo Nucleare si è aggiudicata un contratto quadro per le attività di Remote Handling di ITER da parte del cliente Fusion For Energy.
Il contratto prevede la realizzazione, per ora solo in termini di progettazione, di due nuove macchine per il remote handling, compresa l'ingegneria meccanica, elettrica, elettronica e dei sistemi di controllo relativi al remote handling.
In particolare, questo ordine (n. 4) comprende la progettazione dettagliata di due macchine che saranno utilizzate nella fase di assemblaggio del Tokamak di ITER per spostare i plug (scatole), contenenti la strumentazione per l'installazione e altre attività, dalla sala di assemblaggio al Vacuum Vessel.
Il settore del Vacuum Vessel ha tre livelli di porte per l'installazione, l'assemblaggio e altre attività. Le macchine progettate da Ansaldo Nucleare opereranno sulle porte "equatoriali" (centrali e quindi orizzontali) e "superiori" (superiori e quindi inclinate).
Il Vacuum Vessel è un contenitore in acciaio ermeticamente chiuso che ospita le reazioni di fusione e funge da prima barriera di contenimento di sicurezza: le attività di remote handling avranno un ruolo fondamentale per condurre ispezioni o riparare i componenti del Tokamak. In questa prima fase, Ansaldo Nucleare si è occupata della progettazione di dettaglio della macchina, per passare alla successiva fase di progettazione costruttiva e quindi alla produzione vera e propria.
Ansaldo Nucleare copre tutte le attività nucleari dalla produzione di componenti critici ad alta tecnologia alla progettazione e costruzione di nuovi impianti, dal decommissioning alla ricerca avanzata nel campo del waste management, della Fusione, degli Impianti di Quarta Generazione e degli Small Modular Reactors.
Foto: Camera al plasma ITER © ITER Organization