Ansaldo Green Tech News: partecipazione all'evento organizzato da "Il Sole 24 Ore" ad Abu Dhabi

In collaborazione con il Festival dell'Economia di Trento nell'ambito nel percorso di avvicinamento alla COP28

Il Gruppo Ansaldo Energia è presente da 28 anni negli Emirati e la nostra presenza è cresciuta negli anni in maniera sempre più significativa. La nostra prima commessa qui è quella di Mirfa e risale al 1995: da quel momento si sono aggiunti altri importanti successi nell’area che hanno portato nel 2010 Ansaldo Energia a realizzare ad Abu Dhabi un nuovo stabilimento – eccellenza manifatturiera della società locale Ansaldo Energia Gulf  e nel 2017 a finalizzare il “MESH”, Middle East Service Hub, un’unità di intervento a risposta rapida per i clienti dell’area. L’anno scorso, inoltre, Ansaldo Energia ha inaugurato l’Integrated Plant Support Middle East, il nuovo centro diagnostico che –in stretta collaborazione con l’analogo centro che si trova nell’headquarter di Genova – permette di monitorare 24/24, 7/7 e 365/365 le macchine presenti nelle centrali, fornendo anche analisi di diagnostica remota predittiva. Attualmente Ansaldo Energia ha un installato di circa 3,5 GW e fa attività service per oltre 4 GW.

Una necessaria introduzione, perché Ansaldo Green Tech – nata nel giugno del 2021, come spin off di Ansaldo Energia – ha con sé, nel proprio DNA, l’esperienza della capogruppo e la sua capacità di rispondere alle esigenze dei propri clienti. Ansaldo Green Tech è la società di Ansaldo Energia in grado di rispondere a tutte le sfide della transizione energetica. Nella sua mission, c’è lo sviluppo di prodotti per la transizione energetica allo scopo di accelerare l’evoluzione verso forme sempre più sostenibili. In particolare, c’è l’ottimizzazione della produzione e dello stoccaggio dell’energia elettrica e la facilitazione verso la transizione, evitando sprechi di risorse, inefficienze e disagi.

Sappiamo che gli Emirati Arabi hanno un’ambiziosa politica energetica che prevede di raggiungere i 14 GW di installato da rinnovabile entro il 2030, di cui circa 8 GW da impianti fotovoltaici e sappiamo analogamente come questi ultimi siano una fonte di per se stessa intermittente pertanto – tanto più di fronte a dei dati in cui la crescita delle rinnovabili è così forte – lo stoccaggio dell’energia sia un assoluto must. Ansaldo Green Tech è in grado di rispondere alla sfida mondiale dello stoccaggio e dell’ottimizzazione dell’energia con le sue principali tecnologie: lo storage di energia - per via termodinamica grazie alla tecnologia Energy Dome che ha in licenza e per via elettrochimica - e lo sviluppo di tecnologie legate all’idrogeno.

Lo stoccaggio di energia è il più urgente tassello che abilita la transizione energetica e può rappresentare una prima opportunità di collaborazione. Ansaldo Green Tech ha identificato due tecnologie per energy storage con la caratteristica di superare le limitazioni delle batterie al Litio e con la capacità di accumulare grandi quantità di energia (200 MWh) a parità di potenza e quindi idonee a Large PV Farm.

Una prima tecnologia che accumula energia comprimendo CO2 è già disponibile e validata in un impianto dimostrativo in Italia (CO2 Battery) che Ansaldo Green Tech ha in licenza da Energy Dome. Tale tecnologia ha la particolarità di richiedere grandi spazi, prevedendo un “duomo” che contiene CO2 a pressione atmosferica, caratteristica che ben si adatta alle condizioni locali di UAE.

Una seconda tecnologia di natura elettrochimica, anch’essa in grado di accumulare grandi quantità di energia, a parità di potenza, è quella delle VRFB - Vanadium Redox Flow Batteries - che possono rispondere anche a fabbisogni di energia più contenuti rispetto alla precedente (taglia modulare da 20 MWh).

Le caratteristiche dell’area del Golfo, fanno sì che entrambe le tecnologie su cui Ansaldo Green Tech sta lavorando possano essere linee con interessanti sviluppi. Infatti, sia l’energy storage che l’idrogeno trovano, non solo nei programmi futuri, ma anche nel presente delle forti attinenze. Gli Emirati stanno portando avanti importanti investimenti nei combustibili low carbon e nella produzione di idrogeno verde, tanto è vero che entro il 2030 l’area UAE vuole essere protagonista con il 25% del mercato mondiale dell’idrogeno verde. Ansaldo Green Tech, sta sviluppando due importanti tecnologie per la produzione di elettrolizzatori e nei prossimi mesi saranno avviati i lavori di realizzazione – negli stabilimenti manifatturieri di Ansaldo Energia – delle linee di produzione dei primi elettrolizzatori.

Tali sviluppi potranno avere ricadute produttive anche qui, nell’area degli Emirati. La nostra presenza nell’area e l’esperienza estremamente positiva maturata da Ansaldo Energia nell’ambito del Service ci fa auspicabilmente sperare che si possano creare nuove collaborazioni e ampliare le attività del Gruppo nell’area con realizzazioni di elettrolizzatori – quando il prodotto sarà consolidato - anche in loco.

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